Giovedì 10 dicembre si è conclusa la 15esima edizione del River to River Florence Indian Film Festival. Il River to River Doombo Audience Award 2015, premio che gli spettatori assegnano ai film delle categorie in concorso, è andato a Bhopal: A Prayer for Rain di Ravi Kumar (miglior lungometraggio), Two Dosas di Sarmad Masud (miglior corto) e The Hope Doctors di Diya Banerjee (miglior documentario).
La tragica fuga di gas in una fabbrica di pesticidi statunitense avvenuta in India nel 1984, il comico appuntamento d’amore tra un giovane professore di origini indiane e una ragazza appassionata di India in Inghilterra, l’esperienza della clownterapia negli ospedali: questi, in sintesi, i temi dei film vincitori.
Il film di Ravi Kumar, Bhopal: A Prayer for Rain, rievoca, a più di 30 anni di distanza, l’incidente che causò, secondo le stime ufficiali, 5.300 morti (25mila per gli osservatori locali). La fuga di gas partì dalla fabbrica Union Carbide, situata nel distretto indiano di Bhopal, nella notte tra il 2 e il 3 dicembre. L’area non è stata mai bonificata.
In Two Dosas un ragazzo indiano cresciuto in Inghilterra scopre, al suo primo appuntamento, di amare meno l’India rispetto a quanto non faccia la ragazza con la quale si incontra, profonda conoscitrice dei cibi e dei locali che meglio rappresentano il loro Paese d’origine, nel luogo in cui i due vivono.
The Hope Doctors mostra invece come gli operatori col naso da clown che si impegnano per tenere alto il morale dei malati negli ospedali, nonostante non siano spesso visti di buon occhio dalla comunità scientifica, costituiscano invece una risorsa molto preziosa, in India come in ogni altro posto al mondo.