Inizia giovedì 29 ottobre la VII edizione di France Odeon, primo festival della 50 Giorni, il festival che ha preso il testimone di France Cinéma, nato a Firenze nel 1985. Come da tradizione, al festival del cinema francese di Firenze, ospiti da tappeto rosso.
Ad inaugurare il festival saranno i registi Michel Hazanavicius e Bruno Podalydès e l’attrice Bérénice Bejo. Con The Artist di Hazanavicius – film che valse l’Oscar al cineasta e per il quale la Bejo si aggiudicò la statuetta come migliore attrice non protagonista – si aprì France Odeon nel 2011. Toccherà poi al regista Bruno Podalydès introdurre il film di apertura di quest’anno, il suo Comme un avion.
La seconda giornata, venerdì 30, vedrà sul palco dell’Odeon la star internazionale Louis Garrel, che presenterà, assieme alla produttrice Anne-Dominique Toussain, il suo film d’esordio alla regia Les deux amis. Incontreranno il pubblico anche Emmanuel Finkiel e Christine Gozlan, rispettivamente regista e produttrice di Je ne suis pas un salaud, film che chiude la seconda giornata di festival.
Nel terzo giorno, sabato 31, spazio di nuovo a Louis Garrel, nel cast di Mon roi di Maïwenn, mentre il regista Michel Leclerc e la sceneggiatrice Baya Kasmi presenteranno, in anteprima mondiale, La vie très privée de M. Sim, pensato e scritto dai due a Firenze. In sala anche Mario Rossini, distributore con Red Films di Mea culpa, diretto da Fred Cavayé.
Nell’ultima giornata, domenica 1 novembre, a completare il parco ospiti della rassegna, due personaggi di primo livello: il pluripremiato Philippe Garrel – padre di Louis – a France Odeon col suo ultimo lavoro, L’ombre des femmes, e una delle protagoniste dello stesso film, Clotilde Courau. Presenti anche la sceneggiatrice e il distributore del film di Garrel, Caroline Deruas e Stefano Jacono.